L’avviamento semplificato tramite il sistema di gestione elettronica dell’accensione (Electronic Fuel Management) permette di garantire la partenza anche nelle condizioni climatiche più avverse fino a temperature che oscillano tra i -28°C ai 50°C (niente più motore ingolfato!).
Con il pulsante da premere per accendere il motore, questo sistema semplifica enormemente l’accensione, rendendo l’operazione del tutto simile alla messa in moto di un’automobile.
L’EFM monitora la posizione dell’induttore e della piastra durante la partenza del motore e durante la fase di riscaldamento.
Il sistema è controllato da un’unità di controllo elettronica, (ECU), che usa un chip e un motore orientato in basso per azionare lo starter.
L’operazione di start è controllata da un algoritmo basato sugli input derivanti dalla temperatura del motore (da un sensore simile a un termostato accorpato alla testa del cilindro) e alla velocità del motore (misurata tramite le pulsazioni dell’iniezione).
La memoria ECU possiede una mappatura dei dati che istruisce l’ECU su come muovere lo starter a ogni temperatura.

Con questo sistema che monitora elettronicamente il tempo, la velocità del motore e la temperatura si posso semplificare e ottimizzare le operazioni di partenza del motore.
EFM è accessibile, imita lo starter in stile automotive a bassa complessità per garantire la partenza anche nelle condizioni metereologiche più avverse, da -28°C a 50°C.
Il sistema di accensione somiglia, per semplicità e per accessibilità a quello di un normale veicolo a motore.